Queen for a Day
Another quiet night at the Kranepool. Outside, it was spring. Despite the darkness, the trees were in riot. If the hydrangeas in the lobby wanted to join in the fun, they showed no sign.
Mr Kevin was redecorating his Boutique de Beauty without a sound. Usually he blasts show-tunes full-force. People, like seasons, tastes and underwear, change. That’s what makes life such a florid affair.
On a break, or on a whim, he emerged, approached the reception desk and lit a cigarette. The Kranepool’s been a No Smoking establishment since what seem like ages ago, but no Management was around to enforce The Rules. The Night Porter opened a drawer, drew a bottle, took a swig of rum. “Bottoms up.”
“How do you stand it?” Mr Kevin said. “Night after night, with nothing to do and no TV?”
“When things get dull, I read a book, or a magazine,” the Night Porter said. “There’s still a few good ones left. Of each.”
“So you still get inspiration from the printed page, do you?”
“Every now and then.”
“Then perhaps you could suggest a theme for tomorrow’s Miss Kranepool Kontest.”
“Huh?”
“Oh, I forgot. It’s a day thing.”
He explained the pageant’s concept, and revealed a secret about women. Fairy tales are true, apparently, for some people. Brain surgeons and ballet dancers agree: it’s better to be beautiful.
***
Regina per un giorno
Ancora una notte tranquilla al Kranepool. Fuori era primavera, e gli alberi, nonostante l’oscuità, erano in ghingheri. Se i rododendri della hall volevano unirsi ai loro divertimenti, non ne davano segno.
Mister Kevin stava rifacendo l’arredamento della sua Boutique de Beauté in grande silenzio. Strano, perché dal suo spazio di solito scaturisce la discoteca dell’inferno. La gente cambia, come le stagioni, mode e mutande. Per questo la vita è una così florida festa.
Durante una pausa, o per capriccio, emerse, venne verso la zona reception e si accese una sigaretta. Non si fumada qualche annetto oramai al Kranepool, ma non c’era Gestione in giro per far rispettare Il Regolamento. Il portiere di notte si concesse un sorsolino di rum. “Alla tua,” disse.
“Come fai a sopportarlo,” gli chiese Mister Kevin, prendendo la bottiglia. “Notte dopo notte con nulla da fare e neanche la tivù.”
“Quando la noia diventa insopportabile leggo un libro, una rivista,” disse il portiere di notte. “Ne rimangono di buoni. Intendo libri e riviste.”
“Quindi trai ispirazione dalla carta stampata.”
“Ogni tanto.”
“Allora magari mi potresti fornire qualche idea per il concorso di bellezza Miss Kranepool di domani.”
“Eh?”
“Ah. Dimenticavo. Si tratta di un fenomeno diurno.”
Mister Kevin spiegò il concetto, e rivelò un segreto sulle donne. Le favole sono vere, a quanto pare, per certe persone. Professoresse di fisica e ballerine sono d’accordo: meglio essere belle.