Lessons of Love from Darkness
Madame Ozmia, professional clairvoyant, is a frequent guest at the Hotel Kranepool. While Management doesn’t encourage the use of rooms as places of business, the practice is difficult to prevent, and is also discreetly profitable.
A quiet night: two hotel workers, on salary and not, have little to do. The seeress has no use for TV or manga, the Night Porter has been warned off such entertainment (see HK 33, Mann Oh Manga-No).
“Hey Madame O, how ‘bout a freebie séance for Valentine's Day?”
“How ‘bout you materialize a bottle of champagne first. The good stuff, I mean.”
Easy enough. The Night Porter has a passkey, and the Kranepool Bar & Grille’s manager knows that jereboams spontaneously break, on occasion.
The medium had set up shop in the Dave Alexander Suite. She lit candles and incense. At the pop of a cork, the hotel’s haunting vibraphones swung into Marvin Gaye melodies.
“Weird,” the Night Porter said. “That’s exactly who I wanted to hear from.”
“Strange man,” the sybil said. “Unearthly music. What’s with the vibraphones, anyway?”
Though he wanted to blurt, You mean you hear them too? the Night Porter said, “They’re just there.”
“Best leave them alone, in that case. What did you want to ask Mr Gaye?”
“Uh, what’s going on, I guess.”
“Good question.” Madame Ozmia favors Japanese fashions, which accentuate her pale skin and raven hair. She put on her trademark black silk blindfold, and breathed herself into a trance.
The seductive voice from the beyond said “Things’ll get hot and then they’ll get even hotter. Get it on and love each other as much as you can, while you can.”
Quiet night. Solid advice from the beyond. Madame O kept her blindfold on.
Lezioni d’amore dal buio
Madame Ozmia, chiaroveggente professionista, è frequentemente ospite qui all'Hotel Kranepool. La Gestione non incoraggia l’uso delle camere come luoghi di commercio, ma tale pratica è difficile da prevenire, ed è anche discretamente redditizia.
Una notte tranquilla: due lavoratori alberghieri, uno stipendiato l’altra no, hanno poco da fare. La sensitiva non ha bisogno di tivù o manga, il portiere di notte è stato ammonito per essersene intrattenuto (HK 33, Mann, manga, Mangano).
“Ehi Madame O, che dici di una seduta spiritica a ufo per San Valentino?”
“Che dici prima fai materializzare una bottiglia di champagne. Intendo la roba buona.”
Nessun problema. Il portiere di notte è fornito di passepartout, e il manager del Kranepool Bar & Grille sa che i Jeroboam ogni tanto si rompono spontaneamente.
La medium si era installata nella Dave Alexander suite. Accese candele e incenso. Allo schiocco spumoso del tappo, gli spettrali vibrafoni del albergo presero a suonare melodie di Marvin Gaye.
“Che strano,” disse il portiere di notte. “Proprio l’ombra che volevo contattare.”
“Tipo bizzarro,” disse la sibilla. “Musica di un’aliena bellezza. Da dove arrivano ‘sti vibrafoni?”
Benché volesse eiaculare, Allora li senti anche tu? il portiere disse, “Sono sempre lì e basta.”
“Meglio lasciarli stare, in tal caso. Cosa volevi chiedere al signor Gaye?”
“Ehm, cosa succederà, immagino."
“Legittima domanda.” Madame Ozmia si veste stile giapponese per accentuare la sua carnagione di porcellana e i suoi capelli corvini. Si mise la caratteristica benda di seta nera. Mediante una tecnica di respirazione entrò in trance.
La voce seduttrice dall’aldilà disse, “Tutto si riscalderà, e poi si riscalderà ancora. Amatevi quanto potete finché potete.”
Una notte tranquilla. Ottimi consigli dall’oltretomba. Madame O si tenne la benda.