3D Mirrored Elevator to the Limbo Twin Suite
with Matinee Idol-turned-Memoirist Dirk Bogarde and Nobel Prize-Winning Author Heinrich Böll
(the 3D elevator’s mirrored doors slide open)
Dirk Bogarde: Oh. God. What level of Hell is this? I’ll take the next elevator. Good evening.
Heinrich Böll: You might as well get in. There won’t be another one for a long time.
Dirk Bogarde: (goes to the farthest corner) Please stop staring at me.
Heinrich Böll: I’m not.
Dirk Bogarde: In the mirror, you are.
Heinrich Böll: You needn’t be testy. My anti-Nazi credentials are nearly irreproachable. You, on the other hand, performed in that obscene film.
Dirk Bogarde: The worst productions can spark transcendental performances. I consider The Night Porter one of my best roles. And I got to grope cute little Charlotte Rampling.
Heinrich Böll: Oh, but I thought...
Dirk Bogarde: Few people are entirely one way or the other. But tell me, do you really feel you deserved that Prize?
Heinrich Böll: Honestly, I do. But I’d trade it for five minutes in a mirrored elevator with Charlotte Rampling.
***
Ascensore specchiato tri-dimensionale per il Limbo Twin Suite
con la straordinaria partecipazione dell’attore/autore Dirk Bogarde e del Premio Nobel Heinrich Böll!
(le porte specchiate si aprono)
Dirk Bogarde: O dio. A che livello dell’inferno siamo? Prenderò il prossimo ascensore. Buona serata.
Heinrich Böll: Dài, salga. Non ne passerà un altro per un bel po’.
Dirk Bogarde: (va a stare nell’angolo) La pregherei di non fissarmi.
Heinrich Böll: Non la sto fissando.
Dirk Bogarde: Nello specchio sì.
Heinrich Böll: Lei sbaglia ad essere così altezzoso e sdegnato. Le mie credenziali anti-naziste sono quasi impeccabili. Mentre Lei ha accettato di recitare in quel film osceno.
Dirk Bogarde: Le peggiori produzioni sono occasioni per rendere delle interpretazioni trascendentali. Considero il Portiere di Notte uno dei miei ruoli migliori. E poi ho palpato la deliziosa piccola Charlotte Rampling.
Heinrich Böll: Ah. Ma credevo che...
Dirk Bogarde: Poche persone sono interamente in un modo o nell’altro. Ma mi dica: crede davvero di essersi meritato quel famoso premio?
Heinrich Böll: Onestamente, sì. Ma lo scambierei per cinque minuti in un ascensore specchiato con Charlotte Rampling.
Heinrich Böll 1917-1985
Dirk Bogarde 1921-1999