Gianni Dessì

Una piccola poesia ritrovata, inedita, ispirata al lavoro di Gianni Dessì. La scrissi all’inizio degli anni Novanta, quindi è ben stagionata. Faceva parte di una serie di brevi composizioni dedicate agli artisti che in quel periodo mi piacevano di più. Mi sembra che possa essere felicemente pubblicata oggi: le opere di Dessì continuano ad emozionarmi moltissimo, ogni volta che ho la fortuna di incontrarle.

 

 

Porto lo specchio

nella pupilla

ci farò abbagli per lei

sporgendomi fuori

dalla terrazza circolare

vedo il giallo

dove sono a respirare

il paesaggio del compleanno.

Gianni Dessì, Galleria Alessandro Bagnai, Piazza Goldoni 2/Lungarno Corsini 16, Firenze.

 

Stefano Loria (testo)

Carlo Zei (immagini)