Jezebel

Assorto in un

fregio di solitudine

a fantasticare sulla società

dell'intrattenimento infinito,

qualcosa che abbiamo condiviso,

resta lontano da noi

corallo luminoso

trasposto dai fondali inaccessibili

ad una tavola,

sovrapporsi di echi

ribattuti accenti

interferenze, provate

ad ottenere la cristallina

purezza di luminaria.

Stefano Loria