The Limbo Twin Suite’s Mini-Bar
Starring OuLiPo chieftain Georges Perec and Director Marco Ferreri!
Georges Perec: We won’t be grande bouffing here tonight, that’s for sure.
Marco Ferreri: These eee-leven effervescent beers will ‘elp us ach-eeeeve elegant eee-n-eeebriation, ’owever.
GP: Does your wife really look like a gorilla?
MF: Only when I order her to put on the ape costume. This little fridge contains: a box of pretzel sticks, the beers mentioned above, red aperitif crud in a bottle shaped like something high school chemistry lab, a screw-top bottle of white wine from the hillsides above the lake near Lausanne, a pair of Kit Kat chocolate-covered wafers in wax-papered packages reminiscent of the Swiss flag and a wonderful jazz club somewhere in Fantasyland, a clear plastic sack of vacuum-packed peanuts from Plains, Georgia in the southern USA, an almost insultingly small blue bottle of German bubbly with a gold-foil wrapper around the cork, which almost certainly shall never explode in festivity, since this joint’s Management has the audacity to charge over a hundred currency units for it.
GP: The bottle opener is the same color as the pistol Michel Piccoli used to execute the lovely Anita Pallenberg in Dillinger Is Dead.
MF: Hey you’re French. You should be able to cook dinner for two with what’s in this ridiculous refrigerator. I think the thing in the closet is a microwave oven.
GP: (checks the closet) It’s a safe for guests’ valuables, for when they leave the room. You have to invent your own combination. Here, put your gold watch in there, and I’ll see if I can guess your secret code. I used to be good at this sort of thing. Oh, and I get to keep your watch if I’m right. Only one try.
MF: It’s not gold, you know. It’s gold-plated platinum. (He jiggles the safe’s top-secret combination keys) OK mister smarty-pants, go ahead.
GP: (doesn’t even think about it) Two five one asterisk.
MF: Wrong!
GP: Hm. Step aside and let me try. (the safe opens) You stand revealed, sir, as an artist.
***
Al Mini-Bar della Limbo Twin Suite
Con la partecipazione straordinaria di Georges Perec, capo di OuLiPo, e lo staordinario regista cinematografico Marco Ferreri
Georges Perec: Sicuramente non ci faremo delle grandi abbuffate qui.
Marco Ferrari: Bene ma vedo delle birre effervescenti che ci permetteranno di inebriarci alla stragrande però.
GP: Tua moglie assomiglia davvero a una gorilla?
MF: Solo quando le dico di mettersi il costume da primate. Dunque, questo piccolo frigo contiene: noccioline, le birre di cui sopra, uno stomachevole digestivo rosso in una bottiglietta da laboratorio chimico, una mezza bottiglia di vino bianco col tappo a vite dai vigneti sulle colline attorno a Losanna, una barretta di cioccolato KitKat dal packaging che fa pensare alla bandiera svizzera e di un meraviglioso club jazz a Fantasilandia, una bottiglietta offensiva di spumante tedesco con della stagnola dorata attorno al tappo, che sicuramente non stapperemo stasera, visto che la Gestione ha l’audacia di farla pagare oltre cento unità monetarie.
GP: Ma il cavatappi è dello stesso colore della pistola con la quale Michel Piccoli ha liquidato quella gnocca Anita Pallenberg in Dillinger è morto.
MF: Ehi visto che sei francese, dovresti essere capace di farci una cena decente con il contenuto di questo ridicolo frigorifero. Credo che quell’aggeggio nell’armadio sia un fornello a micro onde.
GP: È una cassaforte per la salvaguardia degli oggetti di valore degli ospiti quando escono. Ognuno si inventa la propria combinazione. Dài, mettici il tuo orologio d’oro. Cercherò di indovinare il tuo codice segreto. Una volta ero bravo con gli enigmi. Se indovino, mi tengo l’orologio. Un solo tentativo.
MF: Non è mica oro, sai. È platino placcato oro. (gingilla i tasti della cassaforte). Va bene mister sapientone, vai pure.
GP: (senza nemmeno pensarci) Due cinque uno asterisco.
MF: Sbagliato!
GP: Uhm. Fatti a parte e fammi provare. (apre la cassaforte) Maestro, lei è un vero artista.