The Chambermaids’ Tales
Management doesn’t encourage fraternization among employees, but doesn’t exactly forbid it, either.
Mixing ranks is interesting. Unexpected stories emerge from under colored lights, with repeated doses of Kranepool-Nog (see HK 25, Silver Anniversary Edition).
Turns out the most dangerous job in the hotel biz is chambermaid.
Guests, an unpredictable species, are turned on by one-night atmosphere. They can turn on the staff.
Gloria S. age 25
The gray smock’s supposed to not show dirt. The frilly bow is to keep stray hairs out of Room Service coffee. The job description doesn’t say nothing about sexy underwear. What we got on under the bag is our business. Well, the old guy in 1690 thought it was his business too. I was just adjusting a stocking, but maybe he thought I wanted him to get grabby, like for a tip. He looked pretty funny, trying to pull a twenty from his bathrobe pocket, all tied up to the bidet. He wound up stealing it when he checked out. The bathrobe, I mean. Typical.
Tatiana F., age 32
All those years of martial arts training paid off. There was a couple here in the Ted Hughes Suite who looked, you know, respectable. They jumped me, and they had the leather donkey rig all hooked up and ready to go.
Their hospital bills amounted to more than what they left on the coffee table. A lot more. I know this because they sent the medical bills to Management, expecting a refund for damages.
Nadine T., age 41, and Chantal B., also age 41
Nadine: We work as a team, in the big suites.
Chantal: Yeah, I’m afraid to go in alone. Especially when guests are present.
Nadine: But when it happened, it was actually kinda fun.
Chantal: Yeah, whipped cream’s not cold, it’s warm. Or anyway it warms up quick, once it’s spread on.
Nadine: I almost didn’t really want to take a shower, afterwards.
Chantal: Yeah, me neither. But we did. Together.
Nadine: The guest snapped pictures.
Chantal: Yeah, and he was nice and sent us framed copies.
Nadine: But he tipped us, first.
Chantal: Yeah, and kind of a lot, too.
Sabina M., age 37, Day Clerk/Chambermaid Dispatcher
Sometimes cleaning staff ladies report to me in tears. They’re afraid to react to guests’ offensive actions, and worried they’ll be fired if they report abuse. Part of my job, and I must say it’s a part I like, is to make the phone calls. To the Police, if necessary, but most of the time all that’s needed is a tactfully phrased apology, and a tip.
Feels like, you know, justice.
Storie di cameriere
La Gestione non approva la fraternizzazione tra impiegati, ma nemmeno la vieta. Alle feste è inevitabile, e anche interessante. Storie inaspettate emergono da sotto le luci colorate, dopo ripetute dosi di Kranepool-nog (vedi HK 25)
A quanto pare, il lavoro più pericoloso dell’industria alberghiera lo fanno le donne che puliscono le camere.
Gli ospiti, specie imprevedibile, sono eccitati da atmosfere del tipo solo-per-una-notte. Le cameriere sembrano facili prede.
Gloria S., 25 anni
Il grembiule grigio cela le patacche. Il fazzoletto in testa previene la caduta di capelli nel caffè del servizio in camera. La descrizione del lavoro non dice nulla riguardo l’intimo. Forse mi stavo aggiustando il reggicalze. Il vecchiaccio in stanza 1690 avrà pensato che facevo apposta per assicurarmi la mancia. Era buffo mentre cercava di tirare soldi dalla tasca dell’accappatoio, dopo che l’ho legato al bidet con la cintura. Poi l’ha rubato. L’accappatoio, intendo. Lo fanno in molti.
Tatiana F., 32 anni
Tutti quei corsi di arti marziali alla fine sono serviti. C’era una coppia nella Ted Hughes Suite che sembrava, non so, rispettabili. Mi saltarono addosso, e avevano già sistemato l’asinello di cuoio nero.
Il conto dell’ospedale era assai maggiore della mancia che lasciarono sulla credenza della tivù. Lo so perché spedirono tutta la scartoffia medica alla Gestione. Si aspettavano un risarcimento dei danni.
Nadine T., 41 anni, and Chantal B., anche lei 41 anni
Nadine: Facciamo lavoro di squadra, nelle grosse suite.
Chantal: Ho paura di entrarci da sola. Specialmente quando sono presenti ospiti.
Nadine: Ma quando successe il fatto, veramente è stato alquanto divertente.
Chantal: La panna montata non è fredda, è calda. Oppure si scalda in fretta quando ti viene spalmata addosso.
Nadine: Quasi non volevo farmi la doccia, dopo.
Chantal: Nemmeno io. Però la facemmo. Insieme.
Nadine: L’ospite ci scattò delle foto.
Chantal: È stato carino, ci inviò delle copie incorniciate.
Nadine: Ma prima ci ha dato la mancia.
Chantal: E pure grossa.
Sabina M., age 37, reception esecutiva
A volte le addette alle pulizie qui al Kranepool si rivolgono a me in lacrime. Hanno paura di denunciare azioni offensive da parte degli ospiti perché temono il licenziamento se fanno problemi. Parte del mio lavoro, ed è una parte che mi piace, consiste nel fare le telefonate appropriate. Chiamo la polizia, se necessario, ma spesso tutto si può risolvere con delle scuse sincere, e una mancia generosa. La giustizia è di casa anche in albergo.